La maggiorana, molto simile all’origano, sia nell’aspetto che nel sapore, svolge azione antispasmodica, carminativa e digestiva, contrastando anche cistiti e nefriti. Costituisce poi un efficace rimedio nell’insonnia, nell’ansia, nella cefalea di origine nervosa, nelle vertigini e ha valide applicazioni contro la tosse e il catarro bronchiale.
Inoltre, funziona anche contro reumatismi e torcicollo. Non da meno è la sua azione fortificante, migliore del timo, tonica e sedativa.
Può essere interessante ricordare, infine, che i preparati di maggiorana vengono usati anche in medicina veterinaria come antiparassitari.
Coliche, gonfiori, insonnia e cefalea:
Fai bollire 1 bicchiere d’acqua, aggiungi 1 cucchiaino di maggiorana e lascia riposare coperto per 10 minuti a fuoco spento. Bevi 2 tazze al giorno. Come digestivo, la dose è di 3 tazze al giorno dopo i pasti.
Macerato antireumatico:
Fai macerare 100 gr. di maggiorana in 500 gr. di olio d’oliva al sole, in un recipiente di vetro trasparente, per 1 mese. Quindi filtra e usa il preparato per effettuare frizioni sulle parti doloranti.
Curiosità:
In virtù del suo gradevole profumo questa erba è stata molto amata dai Greci, dai quali apprendiamo anche la storia mitica della sua origine: fu infatti Afrodite a coltivare per prima la maggiorana, e fu la dea dell’amore in persona a scegliere la fragranza da attribuire alla pianta. Proprio in quanto erba prediletta da Afrodite, le giovani ragazze greche credevano che, mettendo un ramoscello di maggiorana sotto il cuscino, avrebbero visto in sogno il volto del loro futuro marito. Ancora oggi, a retaggio di un’epoca tanto lontana, presso alcune culture europee è traduzione porre rametti di maggiorana nella biancheria di corredo delle ragazze: è vero che questo gesto ha lo scopo pratico di profumare lenzuola e asciugamani, ma, forse inconsapevolmente, l’uso di questa erba costituisce anche un modo per rivolgersi alla dea dell’amore per invocarne la futura felicità.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.